Racchiudere in un articolo tutte le più belle spiagge di Creta. Dipanare i suoi 1046 chilometri di linea costiera e riavvolgerli sul filo della memoria. Le spiagge di Creta sono troppo di tutto, anche per gli aggettivi. Bellezza sconvolgente, rocce, montagne, mare schiumoso che sembra voler far nascere Venere da una conchiglia e invece nella conchiglia rinchiude te.
A Creta ci sono spiagge per nudisti, spiagge attrezzate. Spiagge per bambini e spiagge rosa. Spiagge riparate dal vento e altre dove lasciarsi andare al divertimento più sfrenato.
In questa pagina senza fine le conosceremo tutte, magari anche come cura riabilitativa per noi stessi: per provare ad uscire dal guscio in cui Creta ci ha intrappolato. Detto tra noi, temiamo che uscire da questo tunnel non sarà per nulla facile, anzi.
Dopo il primo viaggio, ne abbiamo fatto subito un altro e così fanno tutti, perché le spiagge di Creta creano dipendenza, e sono come le proverbiali ciliegie. E allora vanno assaporate piano, senza aver pretese di fare il bagno in tutte in un colpo solo. Le distanze sono importanti ed è vietato sottovalutare il numero di chilometri da percorrere, anche perché sono sparse ai quattro angoli dell'isola. Fortuna nella sfortuna: comunque si imposti l’itinerario, ci attende una scorpacciata di tuffi tra stelle marine e nidi di tartaruga.
Tra quattro province, costa ovest e est, Creta meridionale e costa nord, ad orientarsi c’è da perdere la testa. E così, ecco la cartina che contiene tutte e 16 le spiagge più belle di Creta, almeno secondo l'umile parere di Andrea e Katerina.
Non esiste spiaggia più chiacchierata di Balos in tutta Creta. Dicono “è una laguna”, dicono “non andarci, troppo casino”, dicono che “ha il mare caraibico ma è invivibile”, che “la strada non è praticabile”, insomma, a chi credere? Meglio a nessuno. Non si potrà capire Balos prima di esserci stati sul serio, prima di aver viaggiato sullo sterrato che la raggiunge da Kissamos, senza aver disceso il sentiero che la raggiunge di primo mattino per assicurarsi di essere i primi arrivati. Balos è un’attrazione metafisica, Balos è un paesaggio di Easy Rider: più un luogo dell'anima che della terra, dove i confini non significano nulla.
Glyka Nera è una delle spiagge più belle di Creta e forse dell’intero mondo delle isole greche. Glyka Nera ha una grande fortuna, non possedere nessuna strada asfaltata che la raggiunge. La si conquista solo a piedi tramite un facile ma irto sentiero poco distante da Chora Sfakion, oppure in caicco, da qui e da Loutro. Glyka Nera, che in greco significa “acque dolci”, è un paradiso di mare con una caratteristica unica, l'avere una sorgente di acqua dolce che guizza via tra i ciottoli della spiaggia. Stretta tra la montagna circostante, un bagnasciuga decisamente cristallino e accarezzata dal dolce scirocco che soffia costante sul mar libico, Glyka Nera è un gioiello puro tra le spiagge di Creta.
Nominiamo tra la nostra selezione delle migliori spiagge di Creta quella di Frangokastello per svariati motivi, non legati soltanto all’esperienza “spiaggia”. Io e Katerina siamo molto legati a tutta l'area di Frangokastello, tanto che pensiamo sia la “zona più bella di Creta” e che non si possa lasciare l’isola senza prima essere passati di qua per almeno un paio di notti. Magari per assistere a strani avvenimenti nel suo forte veneziano:
Oltre alla spiaggia principale, poco vicino c’è quella di Orthi Ammos, dalla sabbia bianca, ma soprattutto dalla incredibile sensazione di libertà. Provare a correre lungo il mare al tramonto per credere.
Elafonissi è una delle più belle spiagge di Creta ma soprattutto, insieme a Balos, la più popolare. Elafonissi è una di quelle spiagge che da sola attira il viaggiatore verso Creta, e la sua sabbia rosa è costantemente votata tra le migliori al mondo dalle riviste specializzate. Il fondale è talmente basso, la sabbia talmente spettacolare, i colori talmente caraibici, che è inevitabile sia sotto tutti i riflettori. Il che, nonostante sia davvero isolata, a quasi due ore di macchina dal resto del mondo, è davvero notevole. Solo per un bagno ad Elafonissi, ore e ore di strada, e km di curve. Un’idea che consigliamo per vivere al meglio questo spazio davvero selvaggio di Creta è quello di raggiungerla a piedi: ecco come muoversi da Paleochora a Elafonissi. Un itinerario che tra l’altro tocca anche la spiaggia di Kedrodasos.
La fantastica spiaggia di Kedrodasos, in greco “il bosco dei cedri”, è la versione in miniatura di Elafonissi. Noi la preferiamo, perché è più tranquilla, più lontana, più silenziosa e altrettanto bella. Speriamo Kedrodasos rimanga sempre tale, perchè è forse il luogo dove si può immaginare maggiormente com'erano le spiagge di Creta prima dell’avvento del turismo. Natura non artefatta, tanto bella da sembrare uno scherzo. L’ambiente è aperto e scenico, la sabbia lascia spazio anche a delle formazioni pietrose perfette per posare l’asciugamano. Ideale anche per gli amici naturisti, e per chi ama lo snorkelling.
Falassarna completa il “tridente d’attacco” delle più importanti e conosciute spiagge di Creta della zona ovest. Balos-Falassarna-Elafonissi. Tre bomber, campionesse del mondo. Chiunque prenoti un volo per Chania non dovrebbe per nessuna ragione salire sul volo di ritorno senza aver pucciato il costume in ognuna di esse. Falassarna è la più “civilizzata” delle tre, con una comoda strada per raggiungerla, a pochi minuti da Kissamos. D’inverno, lo si scoprirà subito, questa spiaggia vive con una incredibilmente florida economia di agrumeti ed oliveti. Falassarna è molto spaziosa, ha un mare spumoso ed invitante. Ci sono alcuni alloggi, altrettante taverne, rendendola anche una base ideale per il soggiorno, e spostarsi giorno per giorno verso Paleochora, verso Sougia.
In realtà, non sappiamo se sia corretto inserire in un articolo dedicato alle “ più belle spiagge di Creta” anche una di Gavdos . Siamo pur sempre su un’isola diversa! D’altro canto, Gavdos è Creta a tutti gli effetti. Solo una Creta incredibilmente più selvaggia, lontana, anche e soprattutto nell'immaginario. Ci sono spiagge fantastiche, e quella che preferiamo è ovviamente Ai Giannis, San Giovanni. Uno spettacolo di enormi dune di sabbia che si gettano direttamente in mare, puntellato da cedri e rocce, ambiente naturale protetto, non ancora toccato, non ancora civilizzato. Alcuni uomini vengono qui e ci abitano, addirittura. Chiamali hippie, chiamali punk, chiamali liberi. Ancora oggi esiste qualcuno che si costruisce una grotta su una spiaggia, colleziona pietrine e piccoli oggetti per scaldarsi, e la chiama casa. Non è incredibile?
Ci sono due spiagge di Creta ad essere legate più al mondo delle piante che a quello del mare. Perchè la loro caratteristica è quella di avere una piccola foresta di palme alle spalle. Stiamo parlando di Prevelis e Vai, di cui parleremo tra poco. Tra le due, Prevelis aggiunge un tocco di esoticità in più: c'è un fiume che scende dalla gola retrostante e si butta in mare, creando un ambiente così unico da renderla una delle più iconiche spiagge di Creta. Il fiume, sul retro spiaggia crea un piccolo lago, dove l'acqua dolce entra in mare così da renderlo fresco anche quando fuori dall'acqua ci sono 40 gradi. Il jolly? Un bellissimo antico monastero poco più in alto, come a benedire il nostro divertimento.
Triopetra, ossia “delle tre pietre” è la nostra preferita tra le spiagge di Creta della provincia di Rethymno. L’abbiamo visitata la prima volta durante un nostro soggiorno a Spili, uno dei più gradevoli villaggi di montagna che possano esistere, ma a nemmeno una decina di km dal mare. L’isola qui infatti è nel suo punto più “stretto” e questo significa che è possibile muoversi agilmente tra le due coste. Triopetra è uno spettacolo che appare all'improvviso dopo aver attraversato ambiente brullo, arso dal calore, addormentato, e che aspetta solo di essere svegliato dal colpo di colore della spiaggia. La parte vicino alla taverna è attrezzata, intervallata ad ampi tratti liberi, e ancora roccette, sabbia, faraglioni.
Si parla sempre di spiagge particolari, vuoi per le palme, vuoi per la sabbia polinesiana, vuoi per imponenti formazioni rocciose che rendono unico il panorama. Nella spiaggia di Rethymno non c’è nulla di tutto questo. Qui invece, c’è semplicemente la bellezza della vita di mare, ma in piena città. Lo “spiaggione” di Rethymno, proprio a lato del piccolo e concentrato centro storico della città, sembra uscito da una highway americana, come fosse una Miami South Beach in miniatura. Mancano Pamela Anderson e Mitch Buchannon, ma non li cambieremmo con i nostri classici Georgos e Angeliki. La sabbia è bianca e morbida, e anche se il mare non è cristallino come quello a cui abitua la costa sud cretese, è valido abbastanza da passarci giornate intere e magari anche nottate tra birra e amici.
Agiofarago è diventata negli ultimi anni una delle più famose e visitate spiagge di Creta, nonostante raggiungerla sia una piccola avventura. Il merito della sua fama è molteplice, ma molto è dovuto alla sua posizione incredibile, proprio all’uscita della omonima Gola di Agiofarago. La spiaggia all'uscita della gola è davvero stupenda: un paradiso fatto di sassolini tondi e acqua cristallina, che digrada in un attimo. Agiofarago è una vera piscina naturale, dal mare quasi mai agitato. C’è un bellissimo arco roccioso, al di sotto del quale si può nuotare, e il tutto è racchiuso da scogliere verticali che aumentano un autentico senso di misticismo. Non a caso, Agiofarago si trova una delle zone di più grande importanza religiosa per gli abitanti di Creta, le Gole degli Eremiti.
La spiaggia di Agia Pelagia è una delle più belle di Creta in provincia di Heraklion, ma nessuno si aspetti qualcosa in un senso “grandioso” del termine. Agia Pelagia è una striscia di battigia a cui sembra mancare qualcosa: la spiaggia stessa! Da queste parti, infatti, si passa dal mare alla riga di hotel e ristoranti nell’arco di una sola fila di sdraio. Così lunga e stretta che il lettino ha i piedi praticamente in acqua, Agia Pelagia fa comunque dimenticare in fretta tutti i suoi difetti di crescita. Lo fa grazie all’acqua cristallina e sempre luccicante, e alla sua posizione molto riparata, per di più sempre calma e placidamente tranquilla. Agia Pelagia, con la sua vicinanza e praticità, è adatta quando avanzano quel paio d’ore che altrimenti non si saprebbe come riempire, ed è pure ideale come base per l’alloggio a Creta centrale. Agia Pelagia non è una spiaggia dalle mezze misure: o la si ama, o la si odia. Noi stiamo con il partito dell’Amore, almeno in questo caso.
Red Beach Matala, una delle migliori spiagge di Creta per nudisti
La Red Beach, che i greci chiamano Kokkini Ammos, è considerata la seconda spiaggia di Matala. Per noi, è una spiaggia davvero bella e la ragione principale risiede ovviamente nel colore della sua sabbia: un rosso che combinato alle tinte del mare, sempre indeciso tra il celeste e lo smeraldo, rende il paesaggio di una bellezza mozzafiato. La Red Beach non è granché organizzata, ma c'è un beach bar che gestisce rari ombrelloni. Serve arrivare presto!
Mode. Vanno e vengono. Esplodono e ritornano. I primi anni, agli albori di Grecia Mia, c’era una soltanto tra le spiagge di Creta ad essere sulla lista dei desideri di viaggiatori. Ed era Vai. La dovevano vedere tutti, ed alcuni prendevano un volo per Heraklion solo per quello. Il motivo era ovviamente la foresta di palme immediatamente alle sue spalle, l’unica d’Europa ad essere “originale”. Le palme a Vai non sono importate e ci sono da sempre. Oggi Vai continua ad essere un magnete, ma ha ceduto lo scettro della fama a Balos ed Elafonissi. In realtà è un pò tutta la zona orientale di Creta ad essere démodé, e questo ce la fa amare pazzescamente. Anche perché, garantito, spiagge e paesaggi che si trovano in questa zona, (Lasithi), non hanno nulla da temere.
C’è un’isola nell’isola tutta da scoprire, a Creta. Chrissi è una delle grandi meraviglie di un mondo di mare dove il mare non finisce mai di stupire. Per sua fortuna, e per fortuna di tutta l’isola, si trova esattamente agli antipodi di Falassarna e Chania: per visitarla, quindi, bisognerà cambiare l’itinerario prestabilito o ancora meglio pianificare una vacanza che possa comprenderla nell'itinerario. Chrissi è un atollo caraibico e paradisiaco a poca distanza dal centro turistico di MakriGialos e a poca distanza dalla città più meridionale d’Europa, Ierapetra . Chrissi è un capitolo a sè, che non include solo una spiaggia, ma ben 9, di cui la stella è senza dubbio Golden Beach, il cui nome non troviamo corretto: non è fatta d’oro ma di zaffiro, la più blu delle pietre preziose!
Xerokambos è una delle spiagge di Creta più amate dagli italiani. E come è vero per il caffè, siamo un popolo di intenditori. Vale davvero la pena di mettersi in viaggio verso questo luogo remoto ed inesplorato di Creta orientale. Nomi epici, che sembrano usciti da Game of Thrones, da antiche civiltà nate e cresciute sulla spiaggia, commerci e conquiste, come Kato Zakros o Ziros. Chilometri (tanti, quasi 100 da Agios Nikolaos) da percorrere tra altopiani incantati e villaggi medievali corrosi dalla polvere del tempo. E poi si arriva in spiaggia, in realtà un insediamento di poche camere e alcune taverne, dove ogni movimento sembra bandito. A Xerokampos quello che conta è ascoltare il battito del cuore e provare a calmarlo quando l’emozione diventa troppo forte, perchè lo diventerà, eccome se lo diventerà!
Creta è senza dubbio famosa nel mondo per le sue spiagge rosa! Pensare che ne esistono così poche in tutto il mondo, e che quest’isola così incredibile ha avuto la fortuna di averne non una ma due.
Perché sono rosa? Il merito è tutto di una classe di protozoi, di nome Foraminifera. Questi microscopici organismi marini rossi, schiacciandosi e penetrando nella sabbia, si mischiano ai granelli e conferiscono a tutto il litorale l'inconfondibile colore che ha reso le due spiagge rosa di Creta un'attrazione turistica che tutto il mondo le invidia.
Elafonissi e Balos si trovano entrambe vicino a Chania. E se uno ci si domanda perché di solito tutti o quasi, al momento di organizzare il loro primo viaggio a Creta, finiscono per scegliere la costa ovest, il merito è proprio loro!
Di spiagge per nudisti a Creta ce ne sono quante ne vogliamo! Creta è la mecca naturista numero uno di tutte le isole greche. Questo succede perché a Creta meridionale l'isola sembra fatta apposta per riunirsi alla natura.
Ci sono tonnellate di spiagge, alcune facili ma comunque poco o per nulla commerciali, altre difficili da raggiungere, remote, che richiedono molti chilometri e spesso lontane dai grandi centri organizzati.
Ci sono piccole calette rocciose, ma per la maggior parte si tratta di spiagge di sabbia, enormi ed invitanti, spesso deserte, anche in alta stagione.
Per molti versi, nella costa sud di Creta l’evoluzione del costume sembra aver saltato qualche decennio: gli anni della psichedelia e della libertà sessuale sembrano essere stati ibernati e rivivere ancora. Tre raccomandazioni sparse prima di iniziare:
Questa costa è troppo turistica e troppo antropizzata per praticare il naturismo in santa pace: nulla da segnalare.
C’è una spiaggia ufficialmente nudista, e segnalata con cartelli e indicazioni tra le spiagge di Vai e Itanos. Ma le cose si fanno davvero interessanti scendendo ancora più verso sud, oltre Sitia, nei pressi del villaggio di Paleokastro. Qui si trovano Kouremenos & Chiona bays, e ancora più oltre, Karoumes Beach, spesso deserta, pochissimo frequentata, e amata dai naturisti.
Sulla costa est, però, la località più azzeccata tra le spiagge per nudisti di Creta ci dicono sia Xerokampos. Qui una stima grezza potrebbe essere che forse il 25-30% di tutti i bagnanti sia naturista, con percentuale ben di più nelle spiagge di Alona e Argillos.
Un paio di spiagge popolari tra i naturisti si trovano poi nelle vicinanze del villaggio di Makris Gialos: si tratta di Goudouras e Langada.
Citazione particolare, infine, per la zona di Tertsa, vicino a Myrtos, oltre Ierapetra, uno dei tratti di costa più selvaggi, sconosciuti e meno turistici di Creta. Il che ci prepara alla prossima sezione.
Oltre Agia Roumeli, che è già ben isolata di suo, si trova la spiaggia di Agios Pavlos. Ma mica poco, ad oltre 1 ora di cammino. Tanto basta per scoraggiare i visitatori meno determinati, e permettere agli altri una sana tintarella integrale.
Tra le spiagge di Paleochora, i nudisti hanno di solito tre scelte: l'estremità occidentale della spiaggia sabbiosa di Paleochora, l'estremità orientale della spiaggia di Gialiskiari (Anidri) e l'estremità orientale della spiaggia di Sougia. Spiagge dove è improbabile che uno si senta fuori posto anche quando ci sono persone vestite.
Da Paleochora ad Elafonissi c’è un fantastico sentiero che transita a fianco di due top tra le spiagge per nudisti di Creta: Viena (molto piccola) e Kedrodasos. Quest’ultima è incredibile.. capace di essere naturista al 100%, popolare anche tra i campeggiatori liberi.
Anche se molto di difficile accesso, la grande volontà che al naturista non manca mai potrà condurlo alla spiaggia di Platanakia, vicina al villaggio di Kampos, lungo la strada che da Paleochora risale lungo la costa in direzione di Kissamos.
In questa zona, che corrisponde più o meno alla linea di confine tra le province di Rethymno e Heraklion, la località migliore per andare alla ricerca delle spiagge per nudisti di Creta è Lendas. Qui c’è Trahoulas alla sua destra, me meglio ancora Dytiko, detta anche Diskos, alla sua sinistra. Le estremità della spiaggia, manco a dirlo, sono la parte migliore per un bagno senza veli.
In zona Matala, la spiaggia principale è troppo popolare e troppo turistica per essere adatta ai nudisti. Ma viene in aiuto la Red Beach, sulla collina retrostante, molto più permissiva e adatta al vento sulla pelle. Merita una riga anche la spiaggia di Kommos, sul lato opposto di Matala rispetto alla Red Beach. Una spiaggia molto lunga, che arriva sino all’aeroporto di Tymbaki, e che oltre per il naturismo, è una fantastica location per godere di uno dei migliori tramonti di Creta.
Una delle più belle spiagge di Creta per nudisti è poi Agios Pavlos, nelle vicinanze di Agia Galini, sia nella sua parte ovest che in quella est.
Vicino al villaggio di Spili, a Rethymno, c’è Triopetra, Questa è una spiaggia popolare ma non troppo, ancora felicemente “sottosviluppata”, che nella sua estremità occidentale arriva a toccare Lygres. Tutta la zona è spettacolare, poco frequentata, e nelle ore giuste offre buone condizioni per il naturismo.
Un altro centro molto interessante dove alloggiare a Creta per andare a cercare nei giorni successivi le migliori spiagge nudiste di Creta è il piacevolissimo villaggio balneare di Plakias. La spiaggia del paese (Plakias), nella sua parte più lontana dal centro, e la vicina spiaggia di Souda, le autorità locali hanno scelto di regolare queste spiagge con la qualifica di “ufficialmente nudiste”, ma meglio prendere questa info con le pinze. Il naturismo non è invece consentito nelle vicine e frequentate spiagge di Skinaria e Ammodi, ma a recuperare ci pensa Mikro Ammoudi, chiamata anche Ammoudaki. Questa è una spiaggia dove i naturisti possono arrivare ad essere quasi il 90% dei bagnanti, anche a luglio e agosto!
In zona Frangokastello, spingendosi sempre più verso occidente. c’è la mitica spiaggia di Orthi Ammos. Sotto la taverna Argilos, dove c'è un piccolo parcheggio e un sentiero che scende fino alla spiaggia, che in zona ha la fama di essere completamente naturista (100%).
Glyka nera è molto popolare e frequentata da gite in giornata ed escursioni da Loutro e Chora Sfakion. Ma non importa! Perché la sua parte finale sul lato est è proprio dedicata al naturismo ed è senza dubbio una delle spiagge per nudisti di Creta che non si possono perdere per nulla al mondo.
➜ Creta, così immensa, così lontana, quasi dentro la Libia eppure ancora in Europa, è naturale nel profondo dello spirito. Senza filtri e ovviamente senza costume.
Creta è una destinazione ideale per vacanze in famiglia. Per i nostri piccoli, letteralmente esplode di spiagge per bambini. Le famiglie potranno godere della natura, della storia e della ricchezza culturale dell'isola; e allo stesso tempo approfittare di servizi di altissima qualità, senza correre il rischio di annoiarsi mai.
Una buona regola per orientarsi su quale sia la zona migliore di Creta per bambini é:
Le spiagge lungo la costa settentrionale di Creta sono generalmente più basse e l'acqua è leggermente più calda. Ci sono anche più bagnini sulle spiagge della costa nord rispetto a quella sud.
Per chi fosse curioso di sapere come abbiamo selezionato le spiagge di Creta per bambini citate qui sopra, ecco i criteri che ci hanno guidato:
➜ A seconda di che tipo di famiglia siamo, tra le migliori spiagge di Creta per bambini si potrà scegliere di alloggiare in uno spartano studios sulla battigia, una villetta a pochi chilometri dal mare, oppure in uno dei grandi hotel e resort pensati su misura di bambino.
Mani avanti: ovunque a Creta può essere ventoso. Il trucco è allora essere nel posto giusto, al momento giusto. Una cosa che ad esempio si può fare facilmente nella provincia di Rethymno, dove Creta è nella sua parte più "sottile". E allora spostarsi tra una costa e l'altra scacciando via il vento sarà gioco di un attimo.
Il vento ha un effetto diverso sulle spiagge di Creta a seconda di che costa si trovino: a nord i venti creano onde alte, mentre a sud accade che il mare rimanga calmo ma la sabbia colpisca il corpo!
Le più belle spiagge di Creta riparate dal vento sono:
A noi di Grecia Mia, in ogni caso, il Meltemi non ha mai rovinato un viaggio a Creta. Anche quanto è molto forte, soffia raramente per tanti giorni e spesso è poco più di una piacevole brezza: garantiamo molto agognata quando ci sono 40 gradi e oltre..
Le spiagge di Creta attrezzate sono praticamente ovunque. Generalmente il costo a sdraio + ombrellone è di 5-6 euro per l’intera giornata, ed è un prezzo giusto, che comprende di solito anche il servizio al lettino.
Tutti questi nomi sono serviti da lidi o noleggio di ombrelloni/sdraio, raggiungibili con auto, e senza richiedere ulteriori tragitti a piedi.
Creta è probabilmente una delle destinazioni turistiche migliori al mondo, anche semplicemente come party island, dove coniugare spiagge da sogno e divertimento selvaggio! Per quelli che iniziano a cercare il rave ancora prima di sbarcare dall'aereo (e noi eravamo tra quelli) Creta ha sempre la risposta giusta.
Chania, l'ovest e Pelekanos
La provincia di Chania è il "gold-standard" di Creta per gli amanti delle belle spiagge. Questo perché, oltre alle citate Elafonissi, Balos, Falassarna, la parte ovest che corrisponde pressappoco perfettamente alla provincia di Chania è veramente baciata da un mare spettacolare. Tanto che ce ne sarebbero molte altre, di spiagge da citare. La prima, e più famosa, è quella di Stavros, dove è stato girato il famoso sirtaki di Zorba. Poi c’è un’altra nostra preferita, a sud questa volta, si tratta della bellissima Sougia. E Paleochora, che come un lazo lanciato da un esperto ranchero ci terrà al guinzaglio. Questi nomi, insieme a quelli citati sopra, costituiscono le basi per una perfetta vacanza di mare a Creta avendo Chania come base e aeroporto di riferimento.Rethymno
La provincia di Rethymno è dove l’isola di Creta si fa più sottile: qui le distanze tra la costa nord e quella sud sono minime, anche meno di 40km. Questo ne fa un luogo estremamente strategico per partire all’esplorazione di tutte le più belle spiagge di Creta della sua parte centrale. Famosa è ovviamente Plakias, ma anche la zona di Bali, lungo la costa nord, un resort perfetto per famiglie e coppie che amano un posto bello e comodo ma buono per vederne altri senza percorrere troppi km. Altre chicche non citate? Agios Pavlos e gli isolotti di Paximadia, nei dintorni della caratteristica Agia Galini.Heraklion
La provincia di Heraklion è quella meno presente nell'immaginario collettivo tra i cacciatori delle più belle spiagge di Creta. Eppure ce ne sono moltissime! Ad esempio Lendas, Tria Ekklesies e soprattutto la spettacolare Agiofaragos, oltre che la zona super turistica di Malia e Hersonissos, dove si viene non solo per il mare ma anche per la vita notturna e una frizzante “social-life”. La chicca? Aspes, una black beach che non sfigurerebbe affatto tra le spiagge di Santorini, che in fatto di colori se ne intendono eccome!