Pserimos
Pserimos, che atollo!
Pserimos è così piccola che nessuno ne parla, ben pochi sanno in realtà dove si trovi, e quasi nessuno ci vive tutto l’anno. I fortunati eremiti che abitano al lambire di questa spiaggia paradisiaca (che è l'unica parte antropizzata dell'isola) sono solo uno scarsa cinquantina. Ancora di meno diventano in inverno, quando le attività del turismo si fermano e i lavoratori dei bar e dei negozietti ritornano alla loro vita di sempre a Kalymnos o a Kos città.
Questo atollo caraibico già allo sbarco rivela tutta la sua ospitalità e la sua simpatia. Lo sguardo abbraccia subito tutto il "villaggio" e il mare ti accoglie con calore e colore. Oltre l'allegra fila di case ad un piano non c'è nulla ed è questo che fa tutta la differenza del mondo. La piccolezza obbliga a stringerti attorno a chi hai vicino e si la filoxenia greca si fa reale, fermandosi la sera dopo il bagno a chiacchierare al bar insieme a quelli che come te hanno deciso di pernottare in questo arido e roccioso lembo di Dodecaneso a due passi da Kos.
La sera appunto, Pserimos magicamente si stempera nel nero della notte e dei brillanti riflessi della luna sul mare. Solo allora, quando il silenzio avvolge tutto quanto tranne lo sciabordio delle onde, Pserimos si rivela per quello che è sul serio, trampolino di roccia da cui tuffarsi per vivere l'emozione dell'Egeo, quella che sono 20 anni che ci toglie le parole e che ad ogni viaggio ci strega come fosse il primo.
Ma fermarsi a dormire è scelta di pochi. Generalmente chi visita Pserimos lo fa in giornata, in cerca di una nuotata in acque clamorose provenendo da Kos o Kalymnos con qualche caicco che propone il "tour delle 3 isole" (Kalymnos, Platy, Pserimos, noi ad esempio abbiamo provato quello effettuato dalla nave Byron) Ci si ferma a mangiare (benissimo!!) al molo alla taverna locale, un tot di nuotate, e via alle 16 del pomeriggio.
“La sera, Pserimos svanisce nel nero, e il silenzio avvolge tutto, tranne lo sciabordio delle onde”
Dal mattino alle 10 alle 16 quindi a Pserimos c'è sempre sovraffollamento. Anche i bagni ad esempio non sono abbastanza per quanti ce ne sarebbe effettivamente bisogno! In questo periodo consigliamo agli avventurosi di munirsi di cappello, acqua, buone scarpe da trekking e tanta determinazione e di dirigersi verso lo spoglio entroterra. Seguendo i due sentieri in circa mezz'ora si potrà fare la conoscenza di un notevole numero di capre e pecore, e raggiungere le spiagge più belle che rimangono fuori dai gitanti di massa in day-trip: Marathounda, Tafos Beach e Vathy, che oltre agli escursionisti sono visitate solo dalle imbarcazioni private.
Pserimos è un pò di case in riva al mare
Il porticciolo di Pserimos si chiama Avlakia: il molo è direttamente sulla spiaggia, che dire "bella" non le fa giustizia, è molto di più. In alta stagione, fare il bagno a Pserimos non sarà mai un'esperienza per pochi: visto che è una delle gite di più successo tra quelle disponibili dalle isole vicine, quaggiù di giorno c'è sempre casino di barche e di ragazzi festanti.
Ovviamente Avlakia è il solo e unico villaggio di Pserimos, che non ha neppure strade, ma solo qualche pick up posteggiato direttamente sul retro delle spiaggia.
Come arrivare a Pserimos
L'isola di Pserimos è sotto la giurisdizione di Kalymnos. Per raggiungerla il collegamento più logico è quello che parte tutti i giorni dal capoluogo di Kalymnos Pothia, con un piccolo battello di linea operato da ANEM. In alcune ore della giornata, o qualche volta la settimana e questo dipende dalla stagione e dell'estate, questo prosegue anche per Kos, attenzione non per la città ma per il porticciolo secondario di Mastichari, a 10 km dal centro. la nave impiega 50 minuti per la traversata da Kalymnos.
I biglietti di questa linea si acquistano solo in loco a Kalymnos e la compagnia che copre la tratta è la locale ANE Kalymnou.
Da Kos città partono molte e piccole imbarcazioni per turisti, che però non permettono viaggi di sola andata, non avendo la licenza di linea passeggeri, ma solo come imbarcazione turistica e quindi sarà necessario tornare indietro con loro. A seconda dello skipper, ci potrà essere la possibilità di un bbq in barca, tuffi da un mega scivolo o magari una caccia al tesoro travestiti da pirati.
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Dove alloggiare a Pserimos
Volendo si può! Fermarsi a dormire a Pserimos è, come abbiamo provato a raccontare in questa pagina, decisamente raccomandato perchè è l'unico modo di godere delle bellezze di questa isola nei momenti del tramonto e del mattino presto. Due momenti unici in cui Pserimos dà il meglio di sè, ovvero quando la spiaggia non è terreno di conquista dei gitanti di giornata e si sarà ospiti del grande cuore degli isolani. Due momenti in cui godersi un drink in uno dei bar oppure una buonissima colazione con prodotti del territorio, di solito le uova sono delle galline locali così come i capperi, i formaggi e il miele.
Dormire a Pserimos è un’esperienza che ci sentiamo caldamente di raccomandare, anche in pieno agosto; ma va prenotata in anticipo. Bastano un paio di notti per far scattare la magia! Noi di Grecia Mia abbiamo selezionato due strutture che potrete prenotare sul nostro sito. Per qualunque consiglio, inoltre non dimenticate di chiederci in chat. Risponderemo sempre.