Carrello

Il carrello è vuoto

Subtotale
Acconto
  • American Express
  • Apple Pay
  • Mastercard
  • PayPal
  • Visa
Spoaradi isole settentrionali e meridionali: questa è una delle chiesette di Skopelos

Sporadi ed Evia

Le isole Sporadi secondo noi…

isole Sporadi ed Evia
Quello delle Sporadi è un arcipelago come pochi. È un pò come fosse la Terra di Mezzo di tolkeniana memoria. Messo lì, lanciato come fossero dadi in mezzo all’Egeo, fermatisi a un pò di strada da Atene, un pò di strada da Salonicco, troppo lontani da entrambe per subirne l’influenza. Come tutte quelle terre spurie, che non sono di confine ma sono troppo lontane dai centri di potere, si sono fatte con le proprie gambe e sono un pò insofferenti ai dettami del mondo esterno. Atene – ne parliamo qui –, con le sue paturnie, le sue corruzioni, gli Tsipras che tradiscono il popolo alle oligarchie, vista dalle Sporadi sembra un pò le miniere di Moria, il reame più splendente dei Nani. Che però erano guerrieri, mentre i politici di oggi ci stanno svendendo ogni dignità. Rimane un’analogia: il loro è un mondo sotterraneo, vile, traditore. Per fortuna Atene non è tutta così! E poi appunto c’è Salonicco – qui la nostra guida -, come fosse Gran Burrone. L’avamposto degli Elfi, l’avamposto dei Macedoni, degli eredi di Alessandro Magno. Per chi ignorasse la questione, stiamo parlando della Macedonia greca, non di quella che ne ha, almeno per un pò, usurpato il nome.
Ecco, le Sporadi sono in mezzo a questi mondi, senza esserne nessuno.

Quattro isole a caso, in mezzo al mare

Torniamo in tema, che si fa presto a finire fuori discorso. Già l’etimologia del nome ci farà capire che posto sia. In greco, le isole si chiamano Sporades, che significa “messe a caso, in ordine sparso“. Ed è vero, sono quattro puntini, in un territorio – la Tessaglia – da sempre diviso e sempre conteso.
Sono quattro, ma sarebbe meglio usare la formula del 3+1. C’è Skiathos, quella per tutti. Qui si va sul sicuro, perché Skiathos ha il dono prezioso di far felici tutte le tribù. C’è Skopelos, l’isola greca degli esteti, bella da perdere il respiro, ma che piacerà più ai pittori che agli ingegneri. C’è Alonissos per quelli che amano andare lontano. Tanto che il suo nome significa “isola nel mare”. Alonissos è la quintessenza dell’insularità. E infine c’è Skyros, per i testardi. Bisogna essere teste dure andare a Skyros per davvero. Non è collegata per nulla bene via traghetto, ed è meglio raggiungerla in aereo.

Non bastasse, c’è Evia

In geometria, il rettangolo è sempre una delle figure di base. Dà un senso di ordine, pulizia, linearità, precisione, completezza, che sarebbe difficile ricreare altrove. È vero però che ci sono quelli di noi che non sono di certo fatti così, ad esempio Katerina è una di loro. Diciamo che è molto bizantina nelle sue cose. Ma la sua è una completezza disordinata: per ottenere il suo personale zen le serve un’angolo in più. Per quello si trova così bene alle Sporadi, quando uno sente che manca quel qualcosa per la propria completezza, diventano un pentagono. Si aggiunge Evia, o Eubea. Quel famoso Quinto Elemento, per dirla alla Luc Besson.

 

Evia e isole Sporadi

Evia

Sporadi o Cicladi?

Abbiamo appena appurato che le isole Sporadi non sono per nulla la Grecia che ti aspetti, almeno non quella delle Cicladi. Che per molti sono, purtroppo o per fortuna, sempre il punti di riferimento per una vacanza in Grecia che sia LA vacanza in Grecia. Noi non siamo nessuno per dire che una delle due sia meglio dell’altra, ma possiamo consigliarne le differenze. Dato che sempre di quattro isole si tratta, vediamo un piccolo paragone tra le Sporadi e le Piccole Cicladi – di cui si legge qui cosa pensiamo –.

  1. Le Sporadi sono verdissime, la vegetazione è un loro grande punto di forza. Sembra che le Sporadi respirino a pieni polmoni (e in effetti lo fanno) nelle loro pinete, che a tratti si interrompono ma solo quando lo decide il mare. Le Cicladi invece, e le Piccole Cicladi in particolare, sono brulle e aride come quella fastidiosa gola secca. Che poi per molti è un fascino, era così anche per Andrea. Poi boh, la forza vitale della natura, ultimamente, gli regala una marcia in più.
  2. Le Sporadi sono un mondo degli Uomini, sempre proseguendo il paragone con Tolkien. Le Sporadi sono popolate. C’è gente, tutto l’anno, su queste isole. Ad esempio Skiathos fa quasi 6 mila abitanti, Skopelos poco meno. Ci sono attività sempre aperte, parrucchieri, elettricisti, idraulici, strade, autobus, scuole. Nelle Piccole Cicladi, nulla di tutto questo. Le Piccole Cicladi sono isole quasi deserte in inverno, con al massimo un centinaio di abitanti in pianta stabile. Donoussa, Iraklia, Koufonissi e Iraklia non fanno tutte e quattro insieme nemmeno il numero dei “paesani” di Alonissos.
  3. Le spiagge delle Sporadi sono praticamente sempre attrezzate. Questo è un fattore di gusto puramente personale. Noi in generale apprezziamo l’essere selvaggio delle Piccole Cicladi. Apprezziamo che a Koufonissi non ci sia nemmeno un’ombrellone. Però è anche vero che le comodità delle Sporadi sono impagabili. Taverna dietro l’angolo, lettino king size, buona musica greca.
  4. Le spiagge delle Sporadi sono miste e più varie. Vero, ma ciò significa che si troveranno anche ciottolini e pietrisco, non solo sabbia come generalmente avviene nelle Piccole Cicladi. Chi vuole sabbia dovrà preferire Skiathos. Chi non ha paura dei ciottoli, perché sa che solo loro rendono unico il colore del mare, preferirà Skopelos.
  5. I traghetti sono più comodi nelle Sporadi. Le corse sono molto più frequenti, e fanno la spola tra Alonissos e Volos almeno 3-4 volte al giorno. Dall’anno scorso vanno anche a Salonicco. Non ad Atene, ma per quello di passa da Agios Konstaninos. Se volete scoprirne prezzi e orari, e acquistarne i biglietti, la possibilità vi sarà data alla nostra pagina di prenotazione traghetti tra tutte le isole greche. Anche per le Piccole Cicladi, e anche per il mitico e famoso Express Scopelitis!

Meglio le Sporadi o il Dodecaneso?

Sarà più difficile ancora il confronto, in questo caso. Questo perchè il Dodecaneso – qui la nostra pagina dedicata – è un arcipelago molto più complesso, molto più sfaccettato, dalle mille sfumature e dalle mille diversità, anche tra isola e isola. Le Sporadi invece sono un gruppo compatto per storia, cuore e natura. Generalmente, possiamo metterla più così. Il Dodecaneso assomiglia di più alle Cicladi. Di esse ne ritrova l’aridità della terra, l’insularità spinta all’estremo. Le Sporadi assomigliano di più alle Ionie, chi ad esempio è già stato a Corfù – qui su Grecia Mia – vi si ritroverà molto, moltissimo. Solo in chiave più piccola, più minuta, più intima, il che non è per nulla male.

In vacanza alle isole Sporadi con bambini

Le Sporadi sono un arcipelago perfetto per andare in vacanza con i propri bambini. È facile arrivarci, spesso con un volo diretto. Le spiagge sono di sabbia, con il fondale basso e sicuro, nella fattispecie a Skiathos. Questa, insieme a Skyros (la spiaggia di Molos per i cuccioli è ideale), sono le due delle quattro isole Sporadi che consigliamo per i più piccoli. Skopelos e Alonissos vanno meglio per le coppie o per quelle che hanno i bambini più attivi e intraprendenti, piccoli globetrotter a loro agio con valigie e spostamenti in nave.

Come arrivare: isole Sporadi con aeroporto

Sparse in mezzo al mare. Sporadiche e lontane dalle grandi città. Detta così sembra un’impresa fuori dal mondo quella di raggiungere le Sporadi. In realtà è molto semplice, e basta quasi sempre un solo aeroporto, quello di Skiathos – qui come arrivarci -. L’aeroporto di Skiathos è collegato con tante ma non con tutte le nostre città, ultimamente non è male la situazione e vediamo che spunta un nuovo volo ogni anno. Una volta arrivati a Skiathos, Skopelos sarò lontana meno di 1 ora e Alonissos meno di 2 ore. Skopelos e Alonissos infatti non hanno nessun aeroporto.
E Skyros? Dicevamo fa vita a parte: ci si arriva direttamente con un volo interno da Atene, e i traghetti da Skyros per Alonissos e Skopelos e Skiathos sono molto molto rari, anche in altissima stagione. E tenete presente che passano sempre per Evia e che ci si impiega almeno 5 ore. Qui gli orari dell’unica nave per Skyros.

Atene – sporadi

Dato che Skiathos spesso ha voli più cari rispetto ad altri aeroporti, molte volte capiterà di voler atterrare ad Atene. Poi si potrà proseguire o con un secondo volo, questa volta interno, da Atene a Skiathos, oppure con una combinazione di bus + traghetto, con cambio ad Agios Konstantinos, a quasi 200km ad Atene (Qui si può vedere con precisione dove si trova su si google maps). Se ci fosse ancora confusione, abbiamo preparato una paginetta apposta per questo trasferimento. Ecco qui.

Sommario

Le Sporadi sono un mondo dolce e morbido. Un pianeta di mare dove il vento soffia meno forte nelle Cicladi, (amato odiato Meltemi!) dove come in nessun’altra isola greca si viene per lo spettacolo della natura. Anche a Skiathos che per tutti è un’isola ultra turisticizzata, e siamo d’accordo anche noi, il paesaggio la fa da protagonista. Come a Lalaria, come a Banana Beach, come sull’isolotto di Bourtzi, che non ha nulla da invidiare a quello di Nafplio. E poi ci sono i piaceri della vita. Una cucina vivace e brillante, che ad esempio ha insegnato a tutta la Grecia a fare le pite, così si dice. C’è la festa e c’è la tranquillità, con sensazioni di pace che si possono trovare in ogni angolo, anche quelli meno solitari. e non lo avresti mai detto!
Le isole Sporadi sono un luogo dove il verde e l’azzurro sono profondi e indissolubili.

Ecco le isole Sporadi ed Evia: