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Thassos

Thassos

Una Grecia diversa è possibile

Thassos isola greca

Thassos è una di quelle isole strane, difficili da inquadrare, anche per noi. Una di quelle isole che sai dove sono, ti attirano, ci fantastichi sopra, che accarezzi a lungo sulla mappa prima di deciderti se vale la pena di visitarle per davvero. E finisce che per un motivo o per l’altro, quando potrebbe essere la volta buona per il viaggio, si sceglie un altro posto e si rimanda alla classica “prossima volta”.
Per Thassos, questo è un errore. È un’isola diversa da tutte le altre, che ha una personalità forte e una socialità che entra dentro, una forza tutta particolare e che in Grecia non c’è modo di provare altrove.
È la sensazione che si respira in tutta la Macedonia, con il suo temperamento guerriero e già, per molti versi, compiutamente slavo.

Thassos isole greche nord egeo

La spiaggia di Chrisi Ammoudia

Senza opinioni contrastanti

Thassos non porta con se contraddizioni, è facile da inquadrare e da capire, anche con le forme geometriche di base. È una sfera verde che spunta dal rettangolo di un mare blu. La sua forma circolare quasi perfetta é una piccola sfida all’esplorazione: come se ci fosse una missione da compiere, un cerchio da chiudere prima di tornare a casa per sentirsi soddisfatti. Percorrerne il perimetro, 100km per scoprire che Thassos metterà tutti d’accordo. C’è ogni tipo di bellezza, c’è ogni tipo di cose da vedere sempre appaganti a seconda di quello che si vada cercando.
Questa isola di smeraldo, punteggiata di vegetazione piace sia a me che Katerina e la consigliamo con passione. Sarà anche che lei ha radici greche che vengono dal nord, e Thassos è stata una delle prime isole in cui i suoi genitori l’hanno portata da bambina. Se abiti a Salonicco, una vacanza a Thassos non puoi non averla fatta, e un motivo ci sarà. Che ne dite, ci possiamo fidare?

Un combo perfetto insieme alla Penisola Calcidica

Come se non bastasse, Thassos può essere facilmente visitata insieme alla vicina Penisola Calcidica. E questo si che diventa un combo perfetto! Le classiche due settimane di ferie, di cui almeno 5 giorni a Thassos, saranno riempite in modo eccezionale, tra storia, spiagge, panorami sempre diversi e infinite possibilità per il relax tra sabbia e taverne in riva al mare. Servirà una macchina per tutti gli spostamenti (qui la potrete prenotare con noi), ma poi nel raggio di 200km si avrà l’accesso al paradiso. Lungo la strada ci si potrà anche fermare a visitare Kavala, una cittadina storica e vibrante, un vero e proprio porto quasi per nulla turistico. Tra pescherecci, traghetti per tutte le isole del Nord Egeo, un lungomare dove si mangia ottimo pesce e alcune vestigia archeologiche di tuto rispetto, lo stare bene è assicurato.

il mare di Thassos

Facciamo conoscenza con Limenas

Dopo tutti questi preamboli, partiamo alla conoscenza dell’isola. Il capoluogo si chiama Limenas ed è una piacevole cittadina che si specchia sulla sua passeggiata a mare. Irrazionalmente, ci ricorda molto Pigadia a Karpathos, per chi ci fosse stato. Il molo è perennemente occupato da questi barconi che fanno la spola per Keramoti, (gli arrivi e le partenze però sono in un angolo defilato per cui il traffico non disturba mai) ed è puntellato da rustiche taverne, case basse dalle tegole rosse e un’architettura anni ’60 che fa tanto cittadina del sud, tra balconi disordinati e tende scolorite dal sole.

Thassos, quando la sabbia e la spiaggia sono ragione di vita

Se i villaggi sono belli, non può essere che un plus. Ma senza troppi giri di parole, non si verrebbe sin quaggiù se le spiagge non fossero di prima categoria. Infatti lo sono. Thassos ha una pletora di spiagge fantastiche, dal fondale basso e dalla sabbia bianca. Se si trovasse in una zona della Grecia più famosa sarebbe invasa dai turisti, invece rimane magicamente un segreto locale. Abbiamo dedicato una sezione tutta particolare alle spiagge di Thassos, qui ne riassumiamo le più belle per una lettura alla veloce, magari on the road verso l’isola. Tutti sono pazzi di Golden Beach, a pochi passi km da Limenas. È il cuore dell’isola e dove alloggeranno la maggioranza di voi. e prima di lei c’è Makri Ammos che spacca e non poco. Io e Katerina comunque preferiamo spingersi poco più un là, perché di Paradise Beach basta il nome per capire cosa sia. Com e sono le spiagge delle due località balneari per eccellenza di Thassos, Potos e Limenaria? lunghe, sabbiose, attrezzate, perfette per famiglie come per coppie che non vogliono oltrepassare il confine dell’ombrellone con lo sguardo.
Saà bello fare il bagno nella zona di Alyki, e infine, vedrete che per nulla male la zona compresa tra Limenas e Skala Rachoni, il secondo porto dell’isola, tratto di costa in cui si aprono delle spiagge sabbiose davvero niente male e sempre, anche a ferragosto, poco affollate e frequentate.

Panorami da saga

Se la parte ovest è completamente pianeggiante e la vista viene catturata inevitabilmente da Monte Athos, quasi fosse il Monte Fato del Signore degli Anelli, quella a est è la più divertente per l’occhio, piuttosto drammatica, scoscesa e tortuosa. Il panorama è disseminato di alberi di olive e cave di marmo delimitano il paesaggio e sono tra le due risorse fondamentali dell’economia locale, come sempre povera e rurale nel momento in cui si esclude dal conto finale il turismo. E pensare che nella notte dei tempi, qui si estraeva oro, ed era Thassos a governare su quest’angolo di Grecia. La magia dei panorami è ovunque. Basta andare, per rendersene conto e magari ad ora di pranzo, quando tutti sonnecchiano, al Moni Archangelou, il monastero più importante dell’isola.La vista spazia su un tratto di costa dalla bellezza, manco a dirlo, mistica. Per riprendersi alla realtà basterà comunque poco, perché a nemmeno un paio di km di distanza c’è la spiaggia di Livadi, abbastanza per finire in gloria il resto della giornata.

Balkan Express

Sofia in Bulgaria si trova ad appena 300km da Thassos. Ovvio che la maggior pare dei turisti che sceglie Thassos per le proprie vacanze, greci a parte, sia di matrice balcanica: serbi, bulgari e macedoni di FYROM la fanno da padroni. Pochi sanno però che quest’isola ha un piccolo ma costante gruppo di frequentatori hardcore dal Nordeuropa. Tedeschi e scandinavi sono affezionati alle spiagge di Thassos e ci sono non pochi charter che scendono a Kavala dalle terre dei vichinghi. Noi italiani siamo pochini, ma a molti piacerà.

A Thassos fuori stagione?

Per chi ha il lusso di potersi permettere un viaggio fuori dalle date più scontate, Thassos sarà una piccola avventura. viaggia fuori dai mesi estivi, Limenas è l’unica scelta, noi una volta siamo capitati a febbraio e faceva un freddo boia! Però che favola, passeggiare per il bosco e i sentieri spogli intorno a Megalo Prinos, un villaggio di montagna assolutamente delizioso, immerso in magico bosco di castagni. Per il resto dell’isola è un’oasi di tranquillità e di piccola vita quotidiana, fatta di famiglie che lavorano con gli studios, li ristrutturano, li preparano per la stagione, e semplicemente svernano in attesa del boom agostano. Passate di qui magari come sosta a metà strada di un viaggio in macchina tra Salonicco e Istambul, alla scoperta dell’ultimo vero lembo selvaggio d’Europa, la Tracia.

Gli incendi del 2016

Thassos nel 2016 è stata colpita da pesantissimi incendi, che hanno messo a dura prova il coraggio degli isolani e l’economia dell’isola. Anche una nostra connazionale ha vissuto dal vivo quei momenti drammatici e concitati e lo ha raccontato in un articolo apparso sul quotidiano triestino Il Piccolo, qui per chi volesse leggerlo. Per fortuna i danni non sono stati veramente gravi, e il peggio è la scomparsa di un gran numero di sentieri e vegetazione del rigoglioso entroterra. Il comune è impegnato una costante opera di rimboschimento e siamo certi in pochi anni rimarrà tutto solo un pessimo ricordo.

Una delle top isole greche per mountain bike

Thassos, nonostante fuochi indesiderati, è e rimane l’isola greca della mountain bike. Per lo meno così ha fama tra i locali! La sua conformazione è perfetta, e gli amanti delle due ruote avranno pane per i loro denti tra gli impervi sentieri e mulattiere della verdissima isola. Non è un caso che Thassos ospiti la più importante gara di Grecia, che dal 2011 si svolge intorno al primo maggio. Gli ultimi incendi che hanno devastato il monte più alto dell’isola hanno reso difficile l’organizzazione degli eventi, per cui sempre meglio approfondire quello che succede sul sito ufficiale: qui.

Un pò di strane cose da vedere

Mettiamo che un pomeriggio sia nuvoloso. Speriamo di no, ma ogni tanto capita… Nella nostra pagina sulle cose da vedere a Thassos trattiamo l’argomento “scampagnate” nel dettaglio, ma chi capita su questa prima pagina di solito vuole solo avere un’estratto in poche parole delle esperienze top che si possono fare sull’isola. CI sono sorgenti dell’amore, antichi teatri “Epidauro style”, musei del folklore ed esposizioni di ceramiche. Non bastasse, addirittura canyoning e e tuffi in cascate da menestrelli. (su quest’ultima attività ci riserviamo di aggiornare Grecia Mia, perché pare che tra frane e incendi la situazione non sia delle migliori)

Thassos è una pericolosa concorrente di Carrara!

Le cave di marmo di Thassos faranno storcere il naso ai nostro amici toscani. Il nostro marmo è dichiaratamente uno dei migliori al mondo, ma quello di quest’isoletta del Nord Egeo non scherza mica!Il marmo di Thassos è infatti popolare in tutto il mondo per il suo colore bianco puro e la sua iridescente luminosità. E famoso e apprezzato lo è stato sin dai tempi antichi: queste cave erano già famose nel VII secolo aC, dimostrazione che già i Romani lo usavano in abbondanza per i loro monumenti. Per fortuna, l’industria mineraria sull’isola non è invadente come quella di Milos, e a malapena ci si accorgerà dell’attività estrattiva.È un bene sia per l’economia che potrà continuare a diversificarsi dal turismo, che per il turismo stesso che non si troverà a condividere le bellezze di Thassos con fastidiosi e polverosi camion.

Dove prenotare uno studios a Thassos

La scelta delle località migliori per alloggiare è ampia. Thassos è un’isola che piacerà tantissimo a i freak delle località meno commerciali e tutti quelli che non hanno voglia di andare in vacanza nei soliti posti dove vanno tutti. La piccola capitale Limenas in sé è già un’ottima scelta. Ha una sua piccola ma vivace vita notturna, spiagge di sabbia a cui accedere a piedi, negozi e un sacco ristorantini sempre diversi per non provare mai lo stesso posto.
Allontanandosi dal centro, non possiamo che consigliare i paesini turistici e balneari “di tutto punto” come ad esempio Skala Marion, ma anche Skala Prinou e Kallirachis che sono opzioni da tenere bene in mente quando sarà il momento di scegliere l’hotel giusto.
Tenendosi invece più nei dintorni di Limenas, in quella costa est dove si concentrano la maggior parte delle attrattive dell’isola, non è cattiva l’idea di fermarsi a dormire in zona Kinira, dove potrete prenotare sul nostro sito degli studios davvero niente male. Il posticino segreto che potrebbe accontentare tutti? Nulla di meglio che Panagia, il villaggio tradizionale più bello di tutta l’isola, a metà strada tra il capoluogo e la spiaggia capitale, Golden Beach detta anche Chrissi Akti.

Una scelta di gusto

Scegliere Thassos è insomma sposare un’idea che una Grecia diversa sia possibile, strafottente delle casette bianche e porte blu delle Cicladi, o delle chiesette di Santorini. Compiuta questa scelta, si apriranno le porte del gusto di quest’isola, forte e deciso come quello della bougatsa di Serres (a questo video la ricetta) che si mangia da queste parti, unta e casalinga. . Limenas è una cittadina proprio alla mano, perché Golden Beach tiene estremamente fede al suo nome, perché sia gli amanti del mare sabbioso dalle cinquanta sfumature di blu che dei panorami saranno conquistati: piano, inesorabilmente, inequivocabilmente. Insomma Thassos è lo spirito del nord. Il mare più spettacolare di Macedonia e Tracia, e l’Occidente che scivola via tra le prime avvisaglie di Bisanzio, di Costantinopoli.

© Testo: Andrea Pelizzatti – © Foto: Katerina Pouliaki