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Agathonissi

Agathonissi

A dormire e mangiare son buoni tutti, ad Agathonissi

Agathonissi, che il mare ha chiamato comparire a sè a metà strada tra Samos e Patmos, è l’isola della convalescenza. Sia essa dell’anima o del corpo poco importa, dato che se anche non lo ammettiamo, stiamo tutti male all’epoca dei social, dei virus e delle guerre che bussano la porta ai confini dell'Europa. Qui si viene per curare i piccoli acciacchi di una vita che è non è mai come vorremmo.

La mutua greca prescrive mattinate senza sveglia, pranzi senza app che controllino le calorie e i carboidrati (vero Kate?) e lontananza dalle automobili. Una settimana di cura dovrebbe bastare, ma attenti a non innamorarvi troppo di queste medicine, perchè creano una certa dipendenza.

Agios Georgios, il porto di Agathonissi che si incontra scendendo dal traghetto


Ultima frontiera a nord dell'arcipelago del Dodecaneso, Agathonissi ha Rodi come capitale ma Samos come centro amministrativo. Samos è la comunità che fa incontrare gli uomini: si va in banca, dal dottore, a comprare una macchina o cercare un edile per dare un tocco di fresco all'arredamento della casa.

Isola piccola per superficie e numero di abitanti, Agathonissi accoglie solamente 110 anime che la vivono costantemente, ma potrebbero essere anche meno. Gente di frontiera, per la maggior parte anziani, contadini, pescatori. Persone semplici e dal grande cuore, che alcuni mesi mesi l'anni si reinventano albergatori e poi ritornano silenziosamente alle loro "pelagiche" esistenze. Vivono suddivisi tra tre piccoli villaggi, uno più delizioso dell'altro: il porto Agios Georgios e gli insediamenti di Mikró e Megalo Chorio.

Agathonissi Megalo Chorio

Megalo Chorio, il capoluogo di Agathonissi

Per i più, sommando le cose, si rivelerà una località anche troppo piccola: è dura - anzi, impossibile - che ad Agathonissi accada qualcosa di particolare od eccitante durante una giornata. Ci sono appena un paio di buone taverne e praticamente nessun negozio, il silenzio è Re da queste parti. Ed in fondo, è proprio quello che ci vuole.

Le ventiquattrore passano senza un'idea prestabilita. Un giorno si cammina su, fino ad Megalo Chorio, a piedi ma piano che la salita è bestiale. L'altro ci si incammina sul sentiero verso la spiaggia di Gaidourolakos, nella speranza e nella certezza di trovarla completamente deserta. La sera ci si siede sulla spiaggia a gambe incrociate e ci si racconta quello che a casa non si ha mai tempo di dire. Davanti a un caffè, nel pomeriggio e prima di scendere al mare, si guardano i diportisti che attraccano con la loro barca a vela.

Agathonissi, isola pacifica e remota

Agathonissi è un’isola greca antistress. Estremamente pacifica e tranquilla, è un luogo dove il silenzio è davvero l’unico rumore. A parte qualche jet turco che si diverte a provocare 5000 metri sopra il cielo. Se ti piace leggere un buon libro, rilassarti e non hai problemi a trascorrere il tempo a fare nulla, meditare e congiungerti con gli elementi, zacchete. Ecco pronto il tuo paradiso.

Agathonissi

La spiaggia di Gaidourolakos: sempre solitaria

Poche sono le isole in Europa così sincere ed isolate come Agathonissi, dover poter vivere una vera esperienza di confine, ascoltando il brusio delle onde la sera dopo una magica cena a base di pesce. O meglio ancora di markaki, (le dolmades speciali che prepara la mitica Voula di Glaros), assaporate senza fretta insieme ad un bicchiere di retsina ghiacciata, che è tanto buona quanto demodè.

Agathonissi rende serene anche le cose più semplici: e per questo è una nostra favorita sin dal primo istante. Ma forse, lo si era già intuito tra le righe.

Agathonissi studios: ecco i "nostri"

Agathonissi

Glaros Rooms - Camere con vista mare

Agathonissi è uno di quei posti che ci si può venire anche solo per dormire. C'è tutto il semplice piacere di una vacanza in Grecia, da queste parti: lenzuola fresche e in piccole camere inondate di luce e pochi fronzoli. Il lusso di Agathonissi è spogliarsi dell'inutile e abbattere le distanze. Dallo studios al mare in 3 metri. Mattinate pigre, niente sveglia. Oppure si: sveglia all'alba per un bagno solitario nella calma ancora addormentata.


Gli studios di Agathonissi che abbiamo selezionato su Grecia Mia sono i più tradizionali e quelli più sul mare. Quelli che costano il giusto e che permettono di spendere in taverna quello che si è risparmiato sul dormire. Quelli del pescatore e dell'assessore al turismo. Ossia gli unici che sanno raccontare, davanti ad un caffè, che sapore ha la vita da queste parti quando le prime felpe, la sera, annunciano che l'estate sta per volare via.

Le isole vicine ad Agathonissi

Dicevamo di Patmos e Samos. Sono le due isole tra cui Agathonissi è schiacciata e quelle più importanti turisticamente. Ma ci sono alternative, altrettanto valide ad esse se non ancora più gustose di esse per organizzare un viaggio in zona. Ad esempio Agathonissi di combina perfettamente con la splendida Lipsi. Una delle isole più incredibili del Dodecaneso, caratteristica, amata da sempre da noi italiani che in fatto di isole greche abbiamo da sempre l'occhio lungo. Si prende un volo per Kos, si prosegue con il catamarano per Lipsi dove ci si ferma 5 o 6 giorni; e poi si aggiungono un paio di notti ad Agathonissi per uscire dal Pianeta Terra.

Per chi invece non abbia voglia di incontrare italiani, che a Lipsi e Patmos pullulano e ci comprano seconde case e ci si traferiscono pure a vivere per sempre, una buona idea è quella di visitare Agathonissi dopo o prima le isole più popolate da greci della zona. Parliamo di un soggiorno alla malinconica Leros, bellissima e veramente poco turistica, oppure la rocciosa Kalymnos, che con le sue montagne attira più arrampicatori che "spiaggiatori".

Oppure, infine, ma qui magari è meglio fermarsi solo per una gita di giornata, insieme ad Agathonissi si può passare a salutare il signor Trypas o il signor Manolis in una a scelta libera tra Arki e Marathi. Queste due isolette, o forse meglio chiamarli scogli o ancora meglio dargli il nome di atollo, sono fantastiche per un'escursione in barca, un pranzo divino di pesce in taverna, e un tuffo nelle loro cristalline spiagge. Uno nome su tutti, l'irreale Tiganakia Bay, la "spiaggia della padella" di Arki, forse una delle più incantevoli di tutta la Grecia.

Per scoprire nel dettaglio come arrivare e muoversi tra tutte queste isole intorno ad Agathonissi, controllare gli orari sempre aggiornati dei traghetti, e prenotare i biglietti di queste navi con tutta la nostra assistenza in italiano, ecco qui il link per accedere alla nostra biglietteria:
Traghetti per Agathonissi

Le conclusioni di Andrea e Katerina

C'è poco da dire di Agathonissi che non sia stato già evidenziato sino qua. Siamo di fronte ad un'isola nel vero senso della parola, isolata. Una di quelle che ha senso andarci solo per estrema curiosità, per scoprire un modo di divere totalmente alternativo al nostro. Agathonissi non richiede nessuna app di tracciamento, ti chiede anzi di dimenticare di mostrare a Google la tua posizione, di lasciar perdere il prossimo acquisto e di rimandare bollette, scadenze, pagamenti.

In sintesi Agathonissi ci ricorda, ennesima isola greca e per l'ennesima volta, che la libertà non costa niente, e non ha bisogno di niente, se non la determinazione necessaria per riprendersela e poi mantenerla. Il difficile è staccarsi dai bisogni, che tanto poi sono tutti indotti da qualcuno pagato per aumentare le vendite, in qualche oscuro dipartimento di marketing.

smart working in grecia

Smart working in Grecia, anni prima del coronavirus!

Testo © Andrea Pelizzatti – Foto © Katerina Pouliaki