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Serifos

Serifos

Per cuori palpitanti

isola di Serifos Grecia

La timida Serifos è un piccolo e ben conservato mistero. Perché così pochi "island hoppers" decidono di inserirla nel proprio itinerario, in rapporto ai molti che scelgono la vicina Sifnos? Credo sia un vero peccato, Serifos regala dei panorami ancora più mozzafiato, e meriterebbe senza dubbio di attirare più turisti.

Sull´isola possiamo trovare tante spiagge di diverso carattere, e un paesaggio che letteralmente ci grida di essere esplorato.

La curiosità degli abitanti locali è pari solamente alla loro generosità, una volta a Serifos non si può non ritrovare la stessa tranquillità e serenità della vicina Sifnos, con cui ha da sempre suddiviso la storia nella buona e nella cattiva sorte. La principale differenza è che l’isola è un po’ meno internazionale e più strettamente ateniese.
In breve, Serifos è un’isola che attende con pazienza di essere scoperta, e che merita senz’altro di essere considerata più che un mero puntino sulla carta geografica della Grecia insulare, perfetta per chi ama scavare tra le destinazioni più inusuali e spettacolari.

Se ne parla…

Cito da un vecchio pensiero di Pino Corrias: “Qui in cima è tutto come lo ha lasciato il tempo. Ci sono donne in nero sulla soglia. Gatti sdraiati sul muretto. Odori turchi, musica greca, storie di migrazioni e ritorni. Scale bianche che salgono fino alla cima bianca, del paese e del mondo. Dove sorge lo chiesetta di Agios loannis, dieci metri quadrati d’ombra, con piccole candele e icone.
In questa magnifica solitudine c’è una ragazza in ciabatte e piercing. Italiana. Sta parlando al telefonino dentro lo chiesa: «Ciccio, qui è tutto vuoto, mi manchi. E sai oggi? Ho i piedi gonfi». Eccola, la condizione umana.

In musica!

Interessantissimo il pezzo di Provenzano DJ, l’eroe di M2o e che prende il nome proprio da Serifos!
Tra l’altro è pubblicata sulla Spinnin’ Records di quel Sander Van Doorn che Andrea adora. Imperdibile per chi ama sonorità houseggianti e puramente festaiole. Buon ascolto!

 

Spiagge di alto livello

Serifos è una delle isole Cicladi più fortunate dal punto di vista spiaggistico. Da qualunque lato la si guardi, c’è un bel mare, tanta sabbia, colori intensi e poco casino anche in alta stagione. In più, visto che Serifos è piccola, quasi tutte sono molto vicine tra loro e in poco tempo si potrà saltare di palo in frasca, pardon, di spiaggia in frasca, senza buttare via preziose ore di vacanza in spostamenti vari. Abbiamo raccontato delle spiagge di Serifos in questa pagina, per i curiosi. Vanno bene anche per i bambini? Certo! Sopratutto Livadia e Livadakia, le più vicine al centro. Sono attrezzate? No, l’ombrellone ve lo forniranno gli albergatori. Ce n’è anche per naturisti? Ovvio. A proposito, consigliamo Malliadiko, tra Koutalas e Megalo Livadi. Non ci si arriva in macchina, ma la riservatezza ha sempre un suo prezzo, si suol dire.

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La vita notturna di Serifos

È piacevole e rilassante. La notte in quest’isola è un momento fresco, dal sapore lungo. Si viene per vivere una socialità fatta di parole, silenzio e complicità insieme a chi si vuole bene, facendo due passi in riva al mare, bevendo una birretta scambiandosi via Whatsapp gli ultimi gossip di chi è rimasto a casa. Di solito si rimane a Livadi, a fare avanti e indietro tra il porto e accanto alla spiaggia, guardando le barche ormeggiate e studiando gli ultimi ritardatari ai tavoli. Oppure, magari non ogni sera ma spesso, si può salire a Chora. Dove lo spettacolo è il vedere le stelle confondersi con le luci di Livadi proprio sotto di noi, con il mare che luccica a mischiare il tutto, come fosse uno di quei foulard magici che escono dal cilindro dei maghi. C’è una piazzetta deliziosa con un paio di barakia (baretti), poco dopo la cattedrale, stretta tra vicoli bianchi come la neve. Fate un salto, anche se siete tipi da divano e pantofole. Si sta bene.

serifos
Livadi di sera

Cosa vedere quando il sole picchia troppo forte

Non si può mica fare i ramarri in spiaggia tutto il giorno. Perlomeno, si potrebbe, ma qualche ora per andare in giro a vedere cose diverse dedichiamola, dai!
Scontato che la Chora e i suoi vicoli imbiancati siano l’attrazione maestra, poi c’è da pensare alle miniere. La storia di Serifos è profondamente legata alle sue miniere e i resti si possono osservare un pò dappertutto sull'isola. Fare un salto a Megalo Livadi, vedere il quartier generale, i pontili abbandonati, incontrare vagoncini arrugginiti lungo la strada, è un’esperienza tutta da vivere e fotografare. Interessante è poi il “castello della vecchietta” ossia Grias, nei dintorni della spiaggia di Koutalas, e uno dei monasteri più incantati di tutte le Cicladi. Si chiama Moni Taxiarchoi ed è nei pressi della spiaggia di Platy Gialos, che tanto è una di quelle da non perdere. Fermatevi nel chiostro a scambiare due parole con i monaci, magari riuscirete a farvi un’idea sulla religione Ortodossa e capire le differenze con il nostro Cattolicesimo.

Serifos è l'isola di Polifemo

Interessante no? Serifos è l’isola dei Ciclopi e se non ci credete provate a sedervi sul loro trono!
Basta fare così: una volta a Chora, prendere la strada che porta a Megalo Livadi. Oltrepassate alcune fattorie, si raggiunge il Monastero di Panagia Evangelistria, e poco dopo appare un cartello sulla sinistra che indica l’esistenza di reperti archeologici. Parcheggiate qui e fate due passi a piedi risalendo il sentiero. Per prima cosa si incontra una piccola grotta. Questa, secondo la tradizione locale, era la grotta di Polifemo: proprio quello dell’Odissea e di Ulisse. La grotta è crollata e non è più accessibile, ma pare l’interno sia pieno di stalattiti e stalagmiti. Superata la grotta, c’è Psaropyrgos, il “castello dei pescatori” Si tratta di un edificio rettangolare (8,5 x 4,0) costituito da lastre di roccia allungate, e che tutti chiamano il Trono dei Ciclopi. Ad est, ci sono anche reperti di altre antiche strutture in pietra, e tutto intorno a noi, un panorama esaltante che abbraccia a 360 gradi l’entroterra di Serifos.

cosa vedere a Serifos
Livadi vista dalla Chora

 

É facile raggiungere Serifos?

Molto. Intanto è una delle più classiche isole vicino Atene, e poi ha la fortuna di trovarsi a metà strada tra il Pireo e Milos. Questo fa si che di aliscafi ce ne siamo almeno 5 al giorno, e generalmente ci si impiega un paio d’ore per coprire la tratta. Ci sono però anche navi che costano la metà e impiegano il doppio del tempo. Altri consigli per come arrivare a Serifos sono qui, mentre per controllare prezzi e prenotare i biglietti dei traghetti, qui.

traghetti Serifos

I nostri hotel e studios a Serifos

Il primo dubbio che passa per la testa quando ci si mette alla ricerca di un alloggio a Serifos è quello di decidere dove dormire. Livadi è la scelta più ovvia, e il 90% dei turisti si ferma qui. Negli ultimi anni si è costruito un pò dappertutto sulla baia a ferro di cavallo, il lato opposto al centro è ideale per chi cerca calma, serenità e una vista spettacolare la sera sulle luci del porticciolo, mentre il cuore del paese è adatto a chi vuole muoversi in bus oppure fare due passi la sera senza prendere la macchina. Controlla tutte le nostre disponibilità e parti alla scoperta di quale sia il resort dei tuoi sogni alla nostra sezione delicata agli studios e hotel a Serifos.



© Testo: Andrea Pelizzatti – © Foto: Katerina Pouliaki