4 isole vicino a Mykonos da raggiungere e visitare
Sono 4 le isole vicino a Mykonos che sarà divertente raccontare in questo articolo.
Articolo che abbiamo sentito la necessità di scrivere per diradare la nebbia che si alza a banchi fitti, come fossimo a Novembre in Lomellina, appena prenotato un volo su Mykonos.
Perché? Sappiamo per esperienza che quello di Mykonos è l’aeroporto a cui quasi tutti pensano in prima battuta quando organizzano una vacanza in Grecia. Spesso si finisce a prenotare a occhi chiusi e…ci si riduce a decidere dove andare per davvero solo in un secondo tempo. Tanto “Mykonos è così in mezzo alle Cicladi che una scappatoia per un’isola greca meno turistica e meno affollata ci sarà sempre”…
Sarà vero?
Solo fino a un certo punto rispondiamo noi. Infatti i collegamenti da Mykonos per le altre isole non sono così tanti come uno si immagina, e poi intorno a Mykonos ci sono sopratutto Naxos, Paros e Koufonissi, che sono bellissime si, ma allo stesso tempo molto popolari e non certo deserte sotto il sole cocente d’agosto. E sopratutto non hanno bisogno di ulteriore pubblicità tra noi italiani, che le colonizziamo in massa ormai da generazioni.
quattro isole, quattro camere socchiuse
Proviamo allora a scostare le tendine dell’ovvio, e senza allontanarci troppo da questa villa meravigliosa che sono le isole Cicladi, vediamo di far entrare un po’ di raggi di sole anche nelle camere più nascoste della casa, quelle con le persiane leggermente più socchiuse e che spesso sono alcove belle come le più patinate camere padronali.
La prima delle quattro isole vicino a Mykonos da visitare con la lettura prima che col viaggiare è con piacere
Ikaria
- Tra le isole delle Grecia, poche hanno bisogno di essere “spiegate” come l’amata Ikaria. In realtà è la prima delle isole vicino a Mykonos che si incontra viaggiando a est, ma dato che si trova appena fuori dal rassicurante circuito delle Cicladi, c’è bisogno di opinioni su Ikaria. Il nostro punto di vista è che è un luogo spettacolare. Non solo per il mare, anche se viste come sono le spiagge di Ikaria già solo questo fatto potrebbe bastare per prenotare. Ma poi c’è l’attitudine giamaicana degli abitanti, gli assonnati villaggi tradizionali dell’entroterra. Il porto di Ikaria è un approdo sicuro nella confusione di chi è alla ricerca di un’isola greca ancora autentica e che possa dare quel quid in più alla vacanza. Che sia poi Evdilos o Agios Kirykos ha poca, se non nessuna, importanza. Continua qui la lettura.
Syros
- Tutti pensano a Syros solo per i traghetti, perchè la Lonely Planet negli anni ha sempre detto così. Ermoupoli è la capitale delle Cicladi. Le navi fermano tutte qui. A Syros potrete cambiare traghetto… e bla bla bla.
In realtà quello di Syros è oggi un porto praticamente secondario e di conseguenza a Syros si deve aver voglia di arrivarci apposta. Il che aumenta il mistero e il fascino di questa isola così particolare. Syros è un’isola per greci e per i cosiddetti amatori. O anche per gli sportivi: magari avete voglia di partecipare alla Syros Run, una delle più belle manifestazioni podistiche delle Cicladi. Un’isola di cui in ufficio il collega non parla quasi mai. Per il conformista un disastro, per la giovane marmotta un’occasione da non perdere. Tu da che parte stai?
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Antiparos
- Ho sempre pensato ad Antiparos come a una di quelle isole del tesoro. Piccola e piatta com’è, con quelle due collinette disegnate, e quelle due palme che spuntano sopra due dune di sabbia. Prendi la mappa di Antiparos e mettiti alla ricerca del forziere nascosto. Segui le x tracciate sulla pergamena, magari con i bambini. Ad Antiparos si gioca alla caccia al tesoro, una spiaggia qui, un bagnetto là. Alla sera per i più grandi shopping a volontà e i ragazzi più giovani, all’arrembaggio dei locali come mille bucanieri. Il rum e la birra non mancano mai. Ahoy! Continua qui la lettura.
Tinos
- Tra le isole vicino a Mykonos, Tinos è il non plus ultra. Vicina nel corpo, lontana nello spirito. Terra sconosciuta contro mondo iper pubblicizzato. Un regno di calma e armonia contro l’impero della vitalità e dell’esplosione incontrollata di vita.
Tinos deve la sua grandezza a questo gioco degli opposti che sembra non finire mai, però ha anche sfortuna. In particolare, Tinos ha una certa fama. Negli ormai tanti anni di Grecia Mia abbiamo perso il conto di quante volte ci siamo sentiti chiedere: ho letto in giro che Tinos è ventosa.. È vero?
Non avete idea. La nostra opinione? Ad oggi siamo stati a Tinos 3 volte, la mamma di Katerina un paio. I greci direbbero sempre mia hara, una meraviglia. Certo la costa nord è sempre esposta, Tinos su questo lato non ha altre isole a proteggerla. Ma è anche una zona dove semplicemente non ci si va. E dove si può, come a Panormos, si è sempre riparati. Prova ne è che di clienti che ci hanno scritto lamentandosi del vento al ritorno a casa non abbiamo visto manco l’ombra. Continua qui la lettura.