Melomakarona greci: ricetta autentica per i dolci di Natale al miele
Melomakarona – Ricetta tradizionale greca
Recentemente abbiamo portato i nostri bambini ad un laboratorio di cucina, organizzato dalla comunità ellenica, in cui si sono dedicati alla preparazione di quelli che sono forse i più classici dolci della tradizione natalizia greca. La giornata ci ha fornito uno spunto per un articolo del blog zuccherino e gioioso come questo periodo dell'anno.
Le melomakàrona non sono solo biscotti al miele: sono un abbraccio della più profonda tradizione greca.
Affondano le radici nell’antica Grecia, quando il termine “makaria” indicava un pane offerto nei riti in onore dei defunti — un dono simbolico di rinascita e passaggio. Con il tempo, l’usanza si trasformò e divenne una celebrazione della vita: al pane semplice si aggiunsero l’olio, le spezie, le noci e infine il miele, simbolo di prosperità, abbondanza e buon auspicio.
Così nacquero le melomakarona, i dolci della speranza. Nel periodo natalizio, in ogni casa greca il loro profumo caldo riempie l’aria: cannella, arancia e miele. Le nonne insegnano la ricetta alle figlie e alle nipoti, ognuna aggiungendo un piccolo segreto, ma tutte con un gesto in comune: immergere i biscotti nel miele con lentezza, come un rito che invita all'antico modo di vivere il focolare famigliare, e alla pazienza.
Oggi come ieri, le melomakarona vengono preparate per augurare buona fortuna e un nuovo inizio. Si portano in dono ai vicini, si condividono con parenti e amici, si mettono sulla tavola delle feste come promessa di un anno luminoso.
E ogni volta che se ne assaggia una, sembra di assaporare non solo miele e spezie… ma un pezzo di Grecia, antico e cordiale allo stesso tempo.

Piccoli pasticceri all’opera
Ingredienti
Per l’impasto
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1 kg di farina (tipo 00 o per dolci)
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200 ml olio extravergine d’oliva
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200 ml olio di semi
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100 g burro fuso (facoltativo ma consigliato per più morbidezza)
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150 g zucchero
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200 ml succo d’arancia
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Scorza di 2 arance non trattate
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100 ml brandy o cognac (facoltativo, ma tradizionale)
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2 cucchiaini cannella
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½ cucchiaino chiodi di garofano in polvere
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2 cucchiaini bicarbonato
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1 cucchiaino lievito per dolci
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150 g noci tritate (per decorare)
Per lo sciroppo
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300 ml acqua
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450 g miele
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500 g zucchero
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1 stecca di cannella
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2–3 chiodi di garofano
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½ limone (solo scorza)
Preparazione
1) Prepara lo sciroppo
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In un pentolino metti acqua, zucchero, miele, cannella, chiodi di garofano e scorza di limone.
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Porta a bollore, poi fai sobbollire per circa 3–4 minuti.
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Spegni il fuoco e lascia raffreddare completamente: lo sciroppo deve essere freddo quando i biscotti saranno caldi.
2) Prepara l’impasto
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In una grande ciotola mescola oli + burro fuso + zucchero + succo d’arancia + brandy + scorza d’arancia + spezie.
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In un’altra ciotola unisci farina, bicarbonato e lievito.
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Aggiungi gli ingredienti secchi ai liquidi poco alla volta, mescolando a mano: l’impasto deve essere morbido ma non appiccicoso.
Non lavorarlo troppo, altrimenti i dolcetti induriscono.
3) Forma i melomakarona
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Prendi piccole quantità di impasto e forma delle polpettine ovali (circa 4–5 cm).
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Incidile sopra con una forchetta o premile su una grattugia per ottenere il tipico disegno.
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Disponile su una teglia con carta forno.
4) Cottura
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Inforna a 180°C per 20–25 minuti, finché diventano dorati e fragranti.
5) Bagna nel miele
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Quando i biscotti sono appena sfornati e ancora caldi, immergili per 10–20 secondi nello sciroppo freddo (dipende da quanto li vuoi “mielosi”).
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Sistema su un vassoio e cospargi con noci tritate.
Consigli finali
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Si conservano benissimo 10–14 giorni (anzi, diventano più buoni!).
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Se li vuoi più morbidi, prolunga l’immersione nello sciroppo; se li vuoi più croccanti, accorciala.
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A Limnos e nel nord della Grecia si usa aggiungere un pizzico di sesamo tostato sopra insieme alle noci.
Mi raccomando, facci sapere come ti sono venute le tue melomakàrona! ❤️