Schinoussa, per chi ha visitato Koufonissi 5-6 anni fa e non la riconosce più

Schinoussa, visitata da pochi turisti, ancora poco pubblicizzata, è un’isola vera e contadina, che si trova nell'arcipelago "non riconosciuto" delle Piccole Cicladi, a soli 2 km in linea d’aria dalla dirimpettaia e ancora meno frequentata isola di Iraklia. Schinoussa ha anche un'ingombrante vicina, essendo e a poco più di mezz’ora di traghetto dalla splendida e iconica Koufonissi, la vera protagonista di questo angolo di mondo e luogo baciato dalle grazie - e dalle disgrazie - del turismo di massa. Completa l'idillico quadro, quasi dirimpetto, la maestosa Naxos. Non serve dire molto altro per capire che Schinoussa si trova in un angolo di mondo bellissimo, forse il più bello della Grecia, sicuramente uno dei nostri più amati e senza il quale l'intera Grecia Mia probabilmente non avrebbe visto la luce.

Indicazioni per le spiagge

A Schinoussa il mare è splendido, ci sono spiagge favolose e cosa notevole, belle in qualsiasi condizione di mare. Vento da ovest, tutti a Tsigouri. Vento da sud est. Almyros sarà una piscina caraibica. C'è un solo paese, lassù sulla collina, una sola strada e il giusto numero di taverne e piccoli negozi per diventare subito amici.

Ci si potrà rimanere 3 o 4 notti, ma potrebbero essere poche perchè di Schinoussa l'appetito vien mangiandola: notte dopo notte, dopo tutte queste stelle, chi avrà mai voglia di andarsene via da un posto come questo? Inoltre, da qui si può andare in gita ad Iraklia, magari un paio di volte, e allora ecco che una settimana sarà volata via fin troppo velocemente.La vista dalla Chora e dai nostri Aloni Studios

Visitare Schinoussa dopo Koufonissi quindi, nonostante un lieve ma stabile incremento nelle presenze turistiche, è come una ventata di aria fresca. Nonostante sia un’isola che riesca in un modo tutto suo ad essere sofisticata e quasi asettica nei sentimenti, Schinoussa è ancora il paradiso in terra per tutti quelli che sognano una vita semplice. Un luogo minuto e delizioso, dove stare a contatto con il mare, respirare gli odori acri della campagna, passeggiare tra i campi senza fretta, a piedi

Schinoussa è uno schiaffo diretto in faccia di risposta al circo turistico della visitatissima Naxos, l’isola da cui amministrativamente dipende. Ma non è sempre stato così: pensare che la nostra piccolina è abitata solo dal 1840, quando da Amorgos sono arrivati primi abitanti in cerca di terreno da coltivare. L’isola, all’epoca, era proprietà del Monastero di Panagia Chozoviotissa.

Stradina tra le campagne del paese

A Schinoussa il legame con la terra è sempre rimasto molto forte, e l’economia di oggi è toccata dal turismo in modo ancora poco invasivo. Sia perchè alcuni ricchi armatori hanno comprato ville lussuose e portato una ricchezza silenziosa, sia perchè si produce in quantità un legume davvero popolare, una variante gialla del nostro pisello, la fava, la prelibatezza locale. La si mangia in una gustosa purea condita con olio, pepe, limone e cipolla rossa. Buonissima! Mi raccomando, un viaggio sino a Schinoussa senza averla provata, è un’onta che non ci cancellerà facilmente.

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In definitiva, Schinoussa è un’isola che per noi esprime in pieno il concetto di vacanza: una festa dei cinque sensi. Gusto, pace e silenzio, mare e salino, panorami che sembrano perduti e clamorosi tramonti dalla Chora, golosi odori di qualche improvvisata grigliata la sera, magari con 2-300 invitati!

Chiesa

Non è raro, infatti, la sera, che Chora (centro storico), il più piccolo e intatto delle Cicladi, si animi e ci si ritrovi tutti inevitabilmente li, lungo l’unica strada, a mangiare o godersi un aperitivo/cocktail.
Lasciate qualche giorno sospeso nel tempo dimenticandovi in camera orologio e smartphone. Camminate. Respiratela.

È stata la natura, non la tecnologia, ad essere generosa con Schinoùssa.

Schinoussa meteo

Il meteo a Schinoussa, nei prossimi giorni, sarä pressapoco questo:

SCHINOUSSA