
Le spiagge di Itaca
Calette e sogni improvvisi
Dicevamo, ciottoli e pietrisco. Questo è quello che offre Itaca, ma lo offre bene, e con stile!
Gli amanti della sabbia leggano altrove, si dovranno accontentare di quella, spesso magnifica, bianca e morbida come il velluto, di una delle innumerevoli spiagge di Cefalonia.
Veniamo a noi, Itaca bella.
Mitologicamente, Ulisse sembra aver scelto Dexa Beach per approdare, al momento del ritorno a casa dopo le mille peripezie, poco lontano da Vathy. Come Dexa era per lui semplicemente un punto di approdo, lo è anche per noi: giusto un antipasto delle più belle spiagge di Itaca.
Che probabilmente sono Polis e Gidaki, anche se onestamente non sapremmo scegliere quale sia la migliore… ma non sveliamo troppo.

Dintorni di Vathy
Se prendiamo Vathy come punto di riferimento e circumnavighiamo l’isola, la prima valida fermata del nostro nuovo fiammante yacht (magari!) è Mnimata, disarmante bellezza, fresca e ombrosa. Del colore del mare prometto non ne parlerò più: tanto ad Itaca è sempre incredibile, uno stupore ad ogni riflesso.
Chi è senza barca, come noi poveri blogger, passerà subito a Gidaki, molto estesa, con taverna, tamerici e cedri a cui appendere i vestiti. E’ una delle più popolari e può essere affollata, ma è comunque obbligatorio visitarla.
Non rimaniamo troppo perchè a noi, però, piace giocare in controtendenza: scegliamo Filiatro Beach, che è più piccola, meno casinista, ha l’acqua ancora più trasparente e gioco facile la eleggiamo a nostra preferita in zona.
Ci troviamo ancora vicinissimi a Vathy, troppo per non fermarsi anche a Sarakiniko, tanto potremo sempre tornare in città quando il sole diventa troppo caldo.

La spiaggia di Gidaki

La spiaggia di Filiatro
Guardando Cefalonia, le spiagge del nord-ovest
Nulla succede per un po' di chilometri di costa per chi non possegga un proprio natante. L’occasione successiva per un bagno è infatti solo Pisaetos, più che un porto e meno che un villaggio. Precisamente: anche una bella spiaggia che pochi considerano, sbagliando.
Itaca adesso prosegue alta sul mare, e al limite si puo' scendere ad Agios Ioannis, ci sono tante calette in zona. Prima o poi pero' si arriverà a Polis, la spiaggia di Stavros, dove di nuovo ci sarà spazio per tutti e un bel litorale ampio, ideale per far giocare i bambini e riposare gli adulti.

La spiaggia di Agios Ioannis

La spiaggia di Polis a Stavros
Verso Frikes e Kioni
Inquieta Itaca, isola agognata e mai raggiunta. Inquieta come le sue scogliere: ogni tanto regalano un approdo, ma solo ai fortunati barcaioli.
Gli altri, si avvicineranno subito a Kioni. Ottima base per gli amanti della vita da spiaggia.
Non senza essere passati da Frikes, e sopratutto senza aver percorso la spettacolare strada che porta a Marmakas. Uno degli angoli più belli di Itaca. Non dico altro, mi raccomando, ma non perdetevi un giro da queste parti.
Kioni è un susseguirsi di piccole cale e baiette pronte per il bagno a pochi metri dalla strada. Di tante non mi ricordo né mi sono interessato di conoscere il nome, tanto, perchè saperlo? La vita a Itaca deve allentare i ritmi, anche la conoscenza può fare un passo indietro. In fin dei conti, quello che andiamo cercando è solo un buon contatto con la natura, null’altro. E la natura non sa leggere nè scrivere, crea solamente. A Itaca, garantisco, ha fatto un buon lavoro.